Le valli mirandolesi offrono diverse aree di interesse archeologico.
Il sito archeologico Casa Arginone ha restituito reperti relativi ad un abitato etrusco della media età del Ferro. L'insediamento era ubicato in prossimità del Paleoalveo di Barchessoni.
il fondo La Tesa è noto per due distinte zone archeologiche di una certa consistenza. Nella prima esisteva, fino al 1969 una stazione terramaricola ricoperta in buona parte da un successivo insediamento romano. Nel secondo sito affiorano reperti relativi ad una villa urbano-rustica di età romana.
Il sito archeologico La Povertà ha restituito reperti sia dell'età del Ferro sia del successivo periodo romano. I terreni del fondo La Povertà coincidono una "finestra archeologica" di una notevole estensione che restituisce resti archeologici sia del popolamento antico sia del relativo paesaggio oggi sepolto.