La Fiera di Mirandola è una delle manifestazioni di genere più antiche del nord Italia.
Negli anni ha cambiato spesso la sua caratterizzazione, ma è sempre rimasta una festa popolare tra le più importanti dell’area nord del territorio modenese per gradimento, affezione e numero di presenze. Anche negli anni del terremoto la Fiera non si è mai fermata, e anzi in questi ultimi è stata uno dei simboli della “ripresa” del centro storico. A tutt’oggi rappresenta una delle occasioni più interessanti di promozione della nostra città. Alla fiera "campionaria" che propone oltre 100 espositori in box attrezzati ed aree libere, si affiancano Aree Spettacolo con importanti palchi in Piazza della Costituente e della Conciliazione, aree dedicate al volontariato (vere e proprie esposizioni di tutte le attività che vengono svolte dalla forte ed importante presenza sul territorio di attività no profit) ed allo sport ( veri e propri campi esibizione in cui si svolgono piccoli tornei dimostrativi delle numerose associazioni sportive del luogo). Fiore all'occhiello della "campionaria" il secolare Luna Park capace di posizionare oltre 30 attrazioni nel piazzale Costa.
Il periodo di fiera comprende un arco temporale minimo di 5 giorni consecutivi, che includono normalmente il fine settimana successivo al giorno del patrono di Mirandola, San Possidonio, che ricorre il 16 maggio (possibilmente includendo il giorno del patrono stesso e il 3° o il 4° fine settimana del mese di maggio).Sono coinvolte nel circuito fieristico le seguenti vie e piazze del centro storico: Piazza Costituente, Via Verdi, Via Marsala, Piazza Garibaldi, Via Volturno, Via Tabacchi, Via Cavallotti, Via Pico, Piazza Conciliazione, Via Battisti, Via Castelfidardo (tratto di via del Lotto), Piazza Mazzini, Galleria del Popolo, Via Curtatone, Piazza Castello, Via Fulvia, Piazza Marconi, Piazza Matteotti.